Durante il viaggio europeo, gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria, accompagnati dal Dirigente Scolastico Prof. Lorenza Pellegrini, dalle docenti Elisa Borelli, Carlotta Fornari, Gabriella Grisenti, Gina Saccani e Alessandra Varesi, hanno distribuito i biglietti realizzati nel progetto ai passanti, ai turisti, alle guide, e a tutti coloro che hanno incrociato nei luoghi visitati, disseminando così gli importanti messaggi relativi ai temi affrontati a scuola.
. Il Biglietto come metafora del viaggio.
Nel biglietto di andata lo sguardo si è posato sui tragici eventi del passato, mentre nel biglietto di ritorno lo sguardo è stato rivolto verso il presente e il futuro: la Convenzione europea dei diritti dell’uomo, la Carta dei diritti fondamentali dell’UE, il Pilastro europeo dei diritti sociali, la Comunità Europea. L’ auspicio è che, dopo “un’andata” terribile, ci sia un percorso che, attraverso il cambiamento e la presa di coscienza, disegni “un ritorno” diverso, con la costruzione di ponti di unione, di condivisione, e di pace.
– Passerella delle Due Rive: unisce la Francia con la Germania –
In questi quattro giorni i ragazzi hanno visitato la città di Strasburgo, scoprendone le tradizioni e la storia: particolarmente suggestiva è stata la navigazione del fiume Ill, che circonda la città.
Emozionante e significativa è stata la visita al Parlamento Europeo,
che ha permesso agli studenti di entrare nell’emiciclo e riflettere sui valori della Comunità Europea.
Al memoriale Alsazia-Mosella di Schirmeck si sono immersi nella storia: attraverso le vicende di questa regione di confine i ragazzi hanno meditato sulla devastazione della guerra e delle divisioni per apprezzare, con la ricostruzione dell’Europa, il valore della riconciliazione e dell’unione.
A Friburgo il viaggio si è concluso con il ritorno dei ragazzi a Noceto.
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